La rinascita del Tennis Club Mirandola e la figura del grande "Rico" il custode

"[...] Il movimento del tennis rinacque e si ha notizia che nel 1948 iniziarono a giocare atleti che poi segnarono la storia agonistica del Tennis Club Mirandola. Stiamo parlando sopratutto di Carlo Margaria, Giancarlo Focherini, Franco Soncini e Cesare Neri."

"Ma chi manteneva e curava i campi? Il "custode" per eccellenza di tutta la storia del Tennis Club Mirandola, Enrico Neri, detto "Rico". Questo piccolo, grande uomo, che come primo lavoro svolgeva l'attività di scarpolino, aveva iniziato alle dipendenze del Comune a gestire il campo di calcio già alla fine degli anni '20. Con la nascita del circolo nel 1932, gli vennero affidati anche i campi di tennis. Di lui tutte le testimonianze raccolte parlano di un personaggio eccellente.

[...] Un documento del 13 giugno 1945 indirizzato a Neri proveniente dalla segreteria del Comune, recante la firma del Sindaco, recitava così :"E' stato constato che la premurosa cura e diligenza da Lei dimostrata durante questi ultimi tempi ed in particolare nei momenti più difficili, ha valso ad assicurare la conservazione del prezioso patrimonio di attrezzi e mobilio del campo sportivo e dei campi di tennis. Mi compiaccio pertanto dell'opera svolta mentre Le esprimo il più vivo ringraziamento mio e di tutti gli sportivi mirandolesi. Con stima, il Sindaco".

[...] All'epoca tirava i campi con il rullo spingendolo con la forza delle braccia e delle gambe... Rimase fino verso la fine degli anni '60. Nessuno ebbe in seguito una longevità lavorativa pari alla sua ai campi di tennis. Una vera leggenda. "